I tecnici della Scangea Engineering si occupano di perforazione sin dalla loro prima gioventù, quando nei primi anni ’80 realizzarono un campo pozzi nel Sahel nigeriano allo scopo di rifornire d’acqua l’aeroporto internazionale di Sokoto, che essi stavano costruendo. La gioia delle popolazioni locali alla vista dell’acqua che sgorgava da testa pozzo ispirò a continuare nella produzione di pozzi, e così questa attività proseguì per oltre dieci anni con una società dedicata, la Italbeton Nigeria Ltd. I clienti maggiori furono il Governo Nigeriano, DANIDA (la società danese per la cooperazione allo sviluppo), la ELF AQUITAINE. Per quest’ultima furono realizzati pozzi attrezzati con tecnologia solare fotovoltaica per il pompaggio dell’acqua e il funzionamento di illuminazione e apparecchiature domestiche. .

Tornati in Italia, l’esperienza africana rese facile la transizione nella nicchia della perforazione orizzontale direzionabile (HDD). Con le società Italtech Srl e NeoTech Srl furono costruite dorsali telefoniche in fibra ottica per la Sirti nell’ambito del programma SOCRATE di Telecom Italia, all’epoca monopolio statale. Sembrava la prospettiva di diversi anni di lavoro perché l’obiettivo era il collegamento di 10 milioni di case nelle maggiori città italiane. Ma purtroppo dopo neanche due anni di lavoro Telecom Italia annullò il progetto SOCRATE letteralmente in una notte, nel Dicembre del 1977. Il motivo fu l’avvento dell’ADSL che aveva reso obsoleta la tecnologia che si stava installando. La cancellazione repentina di SOCRATE provocò un’imponente tempesta legale-finanziaria nella quale naufragarono moltissime società subappaltatrici della Sirti, incluse Italtech e NeoTech.

Sul finire del 2010 all’ Ing. Speranza e al Geom. Tini si presentò l’opportunità di rientrare nella perforazione perché il Geom. Romano Favetta, un appaltatore dell’ACEA che essi conoscevano dai tempi dei lavori SOCRATE a Bologna, propose loro un importante lotto di lavoro in teleguidata (HDD) per illuminazione stradale a Roma.

L’ Ing. Speranza pensò di affrontare il lavoro recuperando il macchinario della fallita NeoTech Srl, e propose ciò al suo socio nella Scangea Contracting, il Geom. Antonio Pandolfi, che accettò di buon grado. Speranza quindi presentò il Pandolfi a Favetta e, per chiudere il cerchio, invitò anche Favetta a entrare nella compagine sociale di una nuova società di perforazione. Nacque così, nel Febbraio 2011, la SCANGEA DRILLING S.r.l. le cui quote erano pariteticamente divise tra Speranza/Tini, Pandolfi e Favetta. Ma questa società non divenne mai operativa e fu infine liquidata perché Pandolfi se ne sfilò, si accordò con Favetta (affinità elettive) ed eseguì per suo conto il lavoro ACEA creando un’altra società di perforazione: la Eurodrilling S.r.l. .

Al presente la SCANGEA ENGINEERING presta consulenza per lavori in HDD in Italia e all’estero, anche per le società dell’ex-socio Pandolfi ( Ἀνάγκη, ὦ Σώκρατες ).

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SCANGEA ENGINEERING’s drilling expertise dates back to the early 1980s when Mr. L.C. Speranza and his partners built water wells in the Nigerian Sahel. The purpose for that was to supply water to the Sokoto International Airport, which they were building turn-key for the NAA, the Nigerian Airports Authority. The joy of local populations at the sight of water springing out of the wells inspired to continue in this line of business with a dedicated company, ITALBETON NIGERIA Ltd. Clients included the Nigerian Government, DANIDA (the Danish bilateral aid agency), ELF AQUITAINE. For the latter a number of wells was constructed installing solar photovoltaic panels to run the well pumps and an array of D.C. driven domestic appliances (lighting fixtures, refrigerators etc.).

Once back to Italy, Mr Speranza and his associates capitalized on the African experience and became proficient in HDD (Horizontal Directional Drilling). Thus, they won contracts to build backbone fiber-optic telephone lines which were part of Telecom Italia’s ambitious investment program named SOCRATE. SOCRATE seemed the perfect opportunity to work for years, as its aim was to connect 10 million households in the major Italian cities. But unfortunately was cancelled literally overnight in December of 1977, when Telecom Italia realized that their technology (co-axial cables) had already become obsolete. As a result, the companies created for this purpose by Mr. Speranza (ITALETCH and NEOTECH) sank in the financial-legal storm which followed, made worse by un-ethical behavior of some business associates..

Nowadays SCANGEA ENGINEERING acts as a consultant, providing services which range from HDD design to contract management to Italian drilling companies interested in expanding their business abroad.